La trattativa sul Patto di stabilità lascia molte perplessità, e c’è da augurarsi che il governo italiano tenga il punto.
Qualcuno a Bruxelles rischia davvero di lavorare per la stagnazione se punta alla reintroduzione di regole fuori dal tempo, più o meno ritoccate.
Deve essere chiaro che il problema del continente è una crescita già stentata. Dunque gli sforzi di tutti dovrebbero essere orientati in direzione espansiva.
Sarebbe davvero paradossale se molti protagonisti, tra Bruxelles e Francoforte, lavorassero in direzione opposta.
Stefano Ruvolo
Presidente Nazionale Confimprenditori