Roma – “Siamo d’accordo con il ministro Guido Crosetto quando dice che dobbiamo coniugare democrazia con velocità e pragmatismo. Per questo torniamo a chiedere un intervento immediato del governo per tutelare tutte le piccole e medie imprese che rischiano di sparire a causa della crisi nel Mar Rosso. Purtroppo i tempi di una missione europea, già messa in discussione da alcuni schieramenti politici, non sono conciliabili con le scadenze e le necessità a cui devono andare incontro i nostri imprenditori”. Lo dichiara il presidente di Confimprenditori, Stefano Ruvolo, commentando l’audizione del ministro della Difesa, Guido Crosetto. “Le esportazioni delle nostre piccole imprese valgono 10,8 miliardi, a partire 4,2 miliardi per i prodotti alimentari. Negli ultimi 3 mesi l’Italia ha perso 3,3 miliardi per mancate o ritardate esportazioni e 5,5 miliardi per il mancato approvvigionamento di prodotti manifatturieri. A dicembre il volume dei container spediti attraverso il Mar Rosso si è ridotto del 66% rispetto alla media 2017 e 2019. Sono numeri impietosi che ci mettono difronte a una realtà drammatica che se non verrà affrontata subito e con soluzioni concrete avrà ripercussioni a lungo termine sull’intero sistema economico e sociale del Paese”.