ROMA, 6 MAG – “Oggi dobbiamo piangere cinque operai morti nel palermitano, che si vanno ad aggiungere ai quasi duecento già tragicamente spariti nel 2024. Sono numeri inaccettabili per un Paese civile. Bisogna smetterla però con le frasi di circostanza nel giorno in cui si verificano queste tragedie e passare alle azioni concrete che prevengano incidenti che si sarebbero potuti evitare”.
Lo dichiara il presidente di Confimprenditori, Stefano Ruvolo.
“In tal senso Confimprenditori promuoverà a breve un tavolo di confronto tra parti sociali, politica, imprese e lavoratori per trovare un accordo al fine di rivedere e rafforzare la normativa sulla sicurezza sul lavoro, garantirne la piena attuazione e migliorare tramite nuovi finanziamenti il sistema dei controlli. Tutto questo dovrà passare attraverso un processo di digitalizzazione e innovazione tecnologica i cui costi non potranno ricadere esclusivamente sulle imprese”.