ROMA, 20 GIUG – “La tragica e violenta morte di Satnam Singh non può essere considerata un incidente sul lavoro e soprattutto non ha nulla a che fare con le piccole e medie imprese. Per tale motivo riteniamo gravi e offensive le parole di Paolo Pennesi, direttore dell’Ispettorato nazionale del lavoro, e ne chiediamo le dimissioni immediate in quanto, evidentemente, non può più rappresentare il ruolo che ricopre”.
Lo dichiara il presidente di Confimprenditori, Stefano Ruvolo, commentando le parole del direttore dell’Ispettorato nazionale del lavoro.
“Parlare di ‘scarsa consapevolezza aziendale’ a causa delle dimensioni dell’impresa è un insulto a tutti quei piccoli imprenditori che lavorano osservando le norme di legge e di sicurezza sul lavoro nel pieno rispetto dei propri dipendenti. Invece di puntare il dito sulla ‘difficoltà di creare una consapevolezza della sicurezza’ tra i piccoli imprenditori, Pennesi dovrebbe preoccuparsi della scarsità dei controlli dell’ente che lui stesso dirige. I più tragici incidenti sul lavoro negli ultimi anni sono avvenuti proprio all’interno di grandi gruppi industriali che non hanno nulla da insegnare alle tante piccole e medie imprese virtuose. Ribadiamo che, secondo le indiscrezioni che filtrano, la tragedia avvenuta a Latina non ha nulla a che fare con un incidente sul lavoro e tantomeno con ‘la scarsa consapevolezza’ delle piccole imprese. Per questo torniamo a chiedere le dimissioni immediate di Paolo Pennesi dalle cui gravi dichiarazioni prendiamo fermamente le distanze”.