ROMA, 25 GIU – “La conferma della proroga della decontribuzione per i datori di lavoro delle regioni del Mezzogiorno è un’ottima notizia per le piccole e medie imprese. Con questo provvedimento il governo ha garantito gli attuali livelli occupazionali al Sud confermando una misura particolarmente apprezzata dai piccoli e medi imprenditori”.
Lo dichiara il presidente di Confimprenditori, Stefano Ruvolo.
“Nel 2023 il Sud si è dimostrato vero e proprio motore trainante per l’economia italiana con la Sicilia in testa. Se infatti il Pil italiano è cresciuto dell +0,9% le regioni meridionali sono cresciute più di ogni altro macro-area italiana, sia in termini di Pil (+1,3%) che di occupazione (+2,6%), con la Sicilia che ha registrato una crescita del +2,2%. La scelta del governo di prorogare la decontribuzione al Sud è dunque una scelta lungimirante non solo per il Mezzogiorno ma per tutta l’Italia”.
consapevolezza aziendale significa ignorare volutamente quello che è il vero problema”.
Lo dichiara il presidente di Confimprenditori, Stefano Ruvolo.
“Paragonare chi sfrutta poveri lavoratori, spesso irregolari, senza il minimo rispetto della legge a onesti piccoli imprenditori che rispettano tutte le normative crea solo una pericolosa confusione. Per questo chiediamo al ministro Calderone di fare chiarezza e di sollecitare l’Ispettorato nazionale del lavoro ad intensificare i controlli necessari sopratutto all’interno dei grandi gruppi industriali, dove si verifica il maggior numero di incidenti sul lavoro. O quantomeno i più gravi, come dimostrano le recenti vicende di cronaca”.