18 novembre 2024 (economiaitaliana.it), di Mario Pinzi – L’Italia è un paese che non finisce mai di stupire per le proprie capacità imprenditoriali ed è l’unico Paese in Europa che può vantare un’imprenditoria con in tasca la “Laurea del Saper Fare” fondamentale per fornire un prodotto di qualità superiore.
La spiegazione del nostro successo mondiale sta nella forza di queste piccole e medie imprese che ora sono rappresentate dalla Confimprenditori, l’associazione guidata da Stefano Ruvolo che ai suoi 370.000 iscritti ha fornito una leva di conoscenza per mettere il “quarto capitalismo” nelle condizioni di essere sempre al passo con i tempi e assorbire le mutazioni dell’economia produttiva compresi i finanziamenti.
Per mantenere inalterata la sua competitività nei mercati internazionali, il merito va attribuito alla lungimiranza del presidente Stefano Ruvolo che ha imposto agli iscritti continui studi professionali di aggiornamento produttivo, finanziario e formativo.
In un Paese dove è difficile fare qualsiasi cosa, vedere una associazione che giornalmente studia le possibilità di come far superare ai propri iscritti le problematiche imposte dalla burocrazia è un valore aggiunto che merita essere divulgato e spiegato.
Questi obiettivi imposti dal presidente Stefano Ruvolo hanno la nobile motivazione di far aumentare il valore della laurea “Del saper Fare” che non ha eguali al mondo.
Va sottolineato che le grandi imprese italiane tramite le PMI hanno una leva che le identifica e il presidente della Confimprenditori per la lungimiranza dimostrata, dovrebbe ricevere la massima onorificenza da parte del presidente della Repubblica.
Gli imprenditori in possesso di questo “Dottorato” hanno una qualifica che nessun altro Paese europeo possiede e se a questo aggiungiamo che grazie al presidente Stefano Ruvolo gli iscritti all’Associazione hanno una assistenza legale continua con un’equipe che vanta un team di professori pronti a mettere a disposizione le proprie competenze per assicurare l’attività svolta, il loro valore diventa inestimabile.
Va ricordato che Confimprenditori si pone come interlocutore fra gli iscritti e le istituzione per affermare che il quarto potere è il cuore pulsante dell’economia italiana.
Grazie ad una solida ramificazione di conoscenze all’interno delle istituzioni, l’Associazione si pone come garante dei propri iscritti per trovare delle soluzioni favorevoli allo sviluppo del Paese.
Queste capacità devono essere divulgate affinché il mondo politico sia in grado di far tesoro della qualità prodotta dalle PMI che sono le uniche imprese a possedere un valore aggiunto conseguito sul campo…
