“Confimprenditori accoglie con favore le parole del ministro degli Esteri Antonio Tajani sul sostegno alle imprese italiane in merito alla questione dei dazi e all’importanza di individuare nuovi mercati per le esportazioni. Il Made in Italy e le nostre PMI dipendono fortemente dall’import-export, e ogni ostacolo al commercio internazionale rischia di penalizzare il tessuto produttivo nazionale”.
Lo dichiara il presidente di Confimprenditori, Stefano Ruvolo.
“Apprezziamo l’impegno del governo e l’annuncio della presentazione dei piani per affrontare questa sfida il prossimo 21 marzo a Palazzo Madama. Tuttavia, alle parole devono seguire i fatti, e auspichiamo che le misure necessarie vengano attuate in tempi brevi per garantire alle imprese italiane il supporto concreto di cui hanno bisogno. Ora è il momento della diplomazia, ed è fondamentale lavorare per evitare l’imposizione di barriere commerciali che danneggerebbero l’economia italiana. Allo stesso tempo, se gli Stati Uniti dovessero effettivamente introdurre nuovi dazi, sarà essenziale che il governo risponda con tempestività e decisione, mettendo in campo strumenti efficaci per tutelare la competitività delle nostre imprese sui mercati globali”.
