La matematica non sarà mail il mio mestiere, cantava Antonello Venditti. Oggi, però, la matematica è di sicuro diventata più che un lavoro per Chiara Burberi, che tre anni fa si è inventata Reedoc, una piattaforma di didattica digitale innovativa per diffondere la matematica. La piattaforma è stata pensata proprio per insegnare matematica, secondo il programma Ministeriale, agli studenti di scuola Media e Superiore attraverso video lezioni ed esercizi interattivi. Può essere utilizzata a scuola come integrazione ai materiali didattici tradizionali e per la didattica capovolta, ma anche come strumento per il recupero e il potenziamento e per la didattica mirata ai BES. Comprende anche sezioni dedicate alle Prove Invalsi di scuola Primaria e Secondaria, alla Maturità e all’Università. Redooc è ottimizzata per lim, pc, tablet e smartphone.
Ma come nasce questo progetto? Nel luglio 2013, convinta dall’amico Nicolò Ammendola, imprenditore trentenne, Chiara Burberi, laureata in economia alla Bocconi, molla tutto per fondare Redooc, una piattaforma di education online di materie scientifiche per i ragazzi del liceo. Obiettivo: diffondere tra i giovanissimi la passione per le materie STEM (acronimo per Science, Tech, Engineering e Math), considerate negli ultimi anni come le materie che possono ancora dare una svolta al futuro lavorativo dei giovani. Ma non solo, uno degli obiettivi di Chiara è anche quello di scardinare lo stereotipo che vorrebbe gli uomini più adatti alle materie scientifiche. Niente di più sbagliato.
La piattaforma Reedoc è riuscita in breve tempo ad ottenere numerosi riconoscimenti e accreditamenti, diffondendo un nuovo modo di insegnare le materie scientifiche: interattivo e online.
Da consulente e manager in McKinsey e Unicredit a startupper di Reedoc, quella di Chiara Burberi è una storia di successo, che punta sulla sempre maggiore digitalizzazione dei ragazzi e degli insegnanti e che basa tutto sul sistema del ‘software as a service’: lo studente paga un euro e ha accesso a tutti i materiali. Dalle 22 alle 7 del mattino l’utilizzo di Reedoc è più massiccio e oltre l’80% avviene da smartphone, seguito poi da tablet e desktop, più utilizzati per il lavoro in aula.
La “gamification” è uno dei punti di forza di redooc.com: linguaggio semplice e vicino ai ragazzi, cartoni animati e mappe mentali, video narrati completano l’apprendimento tramite piattaforma di una materia che in tanti magari hanno odiato, ma che con Reedoc viene resa accattivante.. La matematica è uno sport alla portata di tutti, basta allenarsi. Con redooc.com allenarsi è facile e divertente: gli esercizi, tutti spiegati, sono un grande gioco online, con i livelli, i tentativi, i gettoni, le classifiche, gli avatar, i passaggi di stato. A dimostrazione che con la matematica ci si può anche divertire.