Equitalia sarà abolito come annunciato dal governo
“L’annuncio dell’abolizione di Equitalia da parte del governo non può che suscitare soddisfazione da parte delle piccole e medie imprese” dichiara Stefano Ruvolo, presidente di Confimprenditori.
“La triste fama di Equitalia – dice il vertice di Confimprenditori – non ha bisogno d’essere rammentata, il solo nome, la sola prossimità annunciata da una cartella esattoriale ha provocato in questi anni, in migliaia di imprenditori vittime della crisi, angoscia e terrore. Pulsioni che l’ente di riscossione di uno stato di diritto non dovrebbe mai suscitare nei cittadini”.
Ruvolo tuttavia specifica: “Per noi ora è tacito che assieme alla soppressione di Equitalia segua il condono delle sanzioni e degli interessi maturati, per cui le imprese – parliamo di circa 80mila aziende – dovranno pagare soltanto le imposte dovute. E’ necessario ricordare del resto quale sia l’entità degli interessi finora pretesi: stiamo parlando dell’8% progressivo che Equitalia ha fino ad oggi acquisito di agi esattoriali, di un tasso di sconto maggiorato del 5%, e di sanzioni civili che potevano andare dall’8 al 20%”. Ma salutato con soddisfazione l’annuncio di Renzi sulla soppressione di Equitalia, Confimprenditori domanda con quali regole si muoverà il nuovo ente di riscossione.
“Sarebbe vano – avverte infatti il presidente Ruvolo – se il mostro di Equitalia dovesse reincarnarsi in seno all’agenzia delle entrate proseguendo gli stessi metodi e gli stessi fini seguiti finora. Confimprenditori chiede dunque che il nuovo ente che sostituirà l’agenzia di riscossione utilizzi visure adeguate alla situazione economica di crisi in cui le piccole e medie imprese stanno vivendo bupropion hcl xl. Che pignoramenti, vessazioni, interessi esponenziali diventino un ricordo lontano, un incubo finalmente superato. Lo dobbiamo anche alla memoria e al sacrificio di quegli imprenditori schiacciati da questo infernale meccanismo”.