Nel percorso parlamentare di discussione e approvazione della legge di bilancio, ci aspettiamo un segno di attenzione verso le imprese.
Abbiamo pubblicamente apprezzato molte scelte nel testo base presentato dal governo: dalle Zes alla stabilizzazione del taglio del cuneo avvenuta il Primo Maggio scorso, così come l’intervento sui primi scaglioni Irpef.
Manca invece qualcosa che contrasti e riduca l’onere tributario e burocratico che grava sulle aziende.
Sono le imprese a dare un contributo decisivo alla crescita del Pil. Dimenticarle significa dimenticare il fattore trainante della creazione di ricchezza.
Stefano Ruvolo
Presidente Nazionale Confimprenditori