Comprendo bene la rilevanza politica del dibattito sul Mes e rispetto molto ogni opinione in campo, dai favorevoli ai contrari alla ratifica di quello strumento.
Ma rilevo che è un errore – sia della politica sia dei media – centrare tutto il dibattito e la discussione pubblica sul Mes, dimenticando la dimensione dell’economia reale.
Esistono questioni letteralmente di vita o di morte per le aziende italiane: tasse, liquidità e credito, burocrazia, legislazione sul lavoro.
Mentre va avanti il dibattito sul Mes, le imprese devono fronteggiare un enorme problema di accesso al credito, si misurano con una pressione fiscale insostenibile, hanno difficoltà ad investire come invece sarebbe necessario.
Mi pare indispensabile rimettere in ordine le priorità. O almeno evitare che i problemi veri delle aziende italiane siano totalmente rimossi.
Che devono fare le nostre imprese per essere oggetto di vera attenzione?
Stefano Ruvolo, Presidente di Confimprenditori