SME Instrument: di cosa si tratta?
Horizon 2020 è il programma di finanziamento da circa 77 miliardi di euro nel campo della ricerca ed innovazione per il periodo 2014-2020. Nel suo ambito sono previsti anche finanziamenti alle piccole e medie imprese mediante lo SME Instrument, un nuovo programma introdotto dalla Commissione Europea con lo scopo di supportare le più attive, intraprendenti ed ambiziose pmi nel proprio processo di crescita aziendale e sviluppo del business, attraverso open calls organizzate in tre fasi:
- lump sum (somma forfettaria) per esplorare la fattibilità ed il potenziale commerciale dell’idea progettuale;
- grant (sovvenzione) per attività di R&D con focus sulle attività dimostrative;
- misure di supporto e attività di networking per lo sfruttamento dei risultati.
Da precisare che i partecipanti non sono obbligati coprire tutte e tre le fasi.
Dunque, un’azione dedicata a PMI singole o in gruppo, innovative, con ambizioni internazionali, determinate a portare idee fortemente innovative sul mercato. Lo strumento fornisce un supporto a tutto tondo, dalla fase di concezione dell’idea, alla definizione del business plan e dimostrazione. Di seguito i settori di intervento:
- agroalimentare
- energia
- eco-innovation
- nanotecnologie materiali
- ict
- trasporti,
- blue growth
- scienze della vita
- biotecnologie
- sicurezza
SME Instrument: a chi si rivolge? Solo le pmi possono partecipare alle calls pubblicate a norma dello strumento specificamente destinato alle SME, anche cooperando con altre imprese e con organizzazioni di ricerca o università. Quello che conta è che si tratti di PMI innovative che mostrano una forte ambizione a svilupparsi, crescere ed internazionalizzarsi.
SME Instrument: come si articola? Lo SME Instrument fornisce il supporto necessario a coprire l’intero ciclo di innovazione che, a tal fine, è organizzato in tre fasi e completato da un servizio di tutoraggio e un servizio di coaching.
- FASE 1 – Proof of concept
In questa fase occorre sviluppare uno studio di fattibilità per verificare la fattibilità tecnologica, pratica ed economica di un’idea con un contenuto innovativo elevato per il settore industriale di competenza (nuovi prodotti, processi, design, servizi e tecnologie o nuove applicazioni di mercato di tecnologie esistenti). Le attività possono comprendere risk assessment, studi di mercato, coinvolgimento di utilizzatori, gestione della proprietà intellettuale, sviluppo di strategie innovative, ricerca di partner, fattibilità del concept, caratterizzate da un impatto europeo. La proposta dovrà contenere un business plan iniziale, mentre l’output dovrà essere un business plan elaborato sull’idea. Contributo: lump sum € 50.000. Durata: 6 mesi
- FASE 2 – Development & Demonstration
Il passaggio successivo consiste nel dare supporto a proposte di innovazione nei settori specifici individuati. Le attività dovranno focalizzarsi su azioni dimostrative, test, prototipazione. Azioni pilota, scaling-up, miniaturizzazione, design, market replication, allo scopo di portare un’idea innovativa ad essere pronta per il mercato, ma può anche includere alcune attività di ricerca. Per l’innovazione tecnologica è previsto un sistema di valutazione (Technology Readiness Level). Contributo: 0,5-2,5 M€ (70%). Durata: variabile
- FASE 3 – Go-to-Market
Le PMI possono beneficiare di misure e servizi indiretti di supporto così come di accesso ad agevolazioni finanziarie supportate dallo strumento “Accesso alla finanzia di rischio”. Ai beneficiari sarà offerto un servizio di coaching e mentoring durante le Fasi 1 e 2. Tale servizio sarà accessibile attraverso il network Enterprise Europe Network. Contributo: no
SME Instrument: cosa finanzia? Nella fase 1 vengono finanziati tutti i costi eleggibili (costi diretti e indiretti) che possono essere ricondotti alle attività per il Feasibility study dell’idea progettuale (se propriamente implementate) e che corrispondono alla somma forfettaria stabilita come importo finanziabile dalla Commissione Europea.
Nella fase 2 viene rimborsato il 70% dei costi eleggibili per l’azione. I costi ammissibili devono essere dichiarati nelle seguenti forme di costo: costi di personale diretti, costi diretti di subappalto, costi diretti di fornitura supporto finanziario a terze parti, altri costi diretti (es. viaggi, attrezzature, materiali di consumo); costi indiretti sulla base di una flat-rate del 25% dei costi diretti ammissibili.
Nella fase 3 non sono previste sovvenzioni ma finanziamenti indiretti (come l’accesso ai servizi finanziari sostenuti con Access to Risk Finance).
SME Instrument: cosa bisogna fare? Le domande di finanziamento possono essere presentate esclusivamente mediante procedura telematica sul Portale del Partecipante di Horizon2020.