Fare sport con un’app. Avere a portata di smartphone un programma di esercizi da eseguire a casa o al parco, all’aria aperta. Averci accesso in ogni momento. E’ con questo scopo che è nata WeFit un’applicazione che vuole introdurre un nuovo modo di fare sport accessibile a chiunque, giorno dopo giorno. WeFit è una startup tutta italiana nata nel 2016 proprio da un gruppo di appassionati di sport che non voglio rinunciare all’allenamento quando magari sono in viaggio per lavoro e non posso frequentare la palestra.
Scaricando l’applicazione si possono scegliere lo sport, il momento e il luogo nei quali praticarlo. Si creano degli appuntamenti virtuali, che poi si trasformano in reali in parchi cittadini, con altri appassionati. La startup vuole rendere più semplice e divertente mantenersi in forma e aiutare gli allenatori a entrare in contatto con i clienti e gestire la propria attività. WeFit, startup di Wylab e vincitrice del premio Marzotto nel 2017, aiuta proprio i trainer ad entrare in contatto con i clienti e a gestire la proria attività. Con trainer, verificati e certificati, si potrà scegliere tra discipline tradizionali e formule innovative, avendo sempre la certezza di muoversi in maniera giusta, senza creare danni al corpo durante l’allenamento.
Nell’ultimo report di Cb Insight le startup fitness tech censite hanno un valore che supera i 2,4 miliardi di dollari di finanziamenti. Una schiera di nuove imprese che nel corso degli ultimi cinque anni hanno contribuito a rivoluzionare l’industria del fitness attraverso software e tecnologie digitali. Usa, Asia ed Europa la classifica generale dei continenti che hanno maggiormente contribuito in tal senso. In questo mercato dominato dai grandi colossi si è inserita anche l’Italia che però ha puntato molto di più a sviluppare app e strumenti che, più che progettare nuovi prodotti, puntano alla digitalizzazione dell’industria del fitness creando partnership con operatori fisici come palestre e personal trainer.
